Dolcegiornale, rivista specializzata sui trend che ruotano intorno al settore delle pasticcerie e gelaterie,  ha analizzato nel numero di aprile gli economics delle aziende che ne fanno parte.

Per fotografare il settore in maniera puntuale ed efficace si è avvalsa del database delle aziende italiane di Competitive Data (oltre 6.000.000 di aziende analizzate ogni anno), e della sua metodologia CSI-Competitive Sectoral Indicator esclusiva nel calcolo del bilancio medio settoriale.

Competitive Data ha così provveduto a creare un campione di 700 aziende significative delle quali ha analizzato i bilanci nel triennio 2020-2022.

Il primo dato che emerge è la forte crescita dei ricavi nel 2022; complessivamente l’aumento è stato del +30,9%. A registrare la crescita maggiore sono stati i locali delle regioni del Sud e Isole, che mettono a segno un +34,8%, seguiti da quelli del Nord Ovest (+31,5%), con Nord Est e Centro attestati sopra il 27%.

L’Ebitda complessivo delle top 30 mostra una crescita del +20,9%, con in testa per distacco le regioni del Centro (+62,1%) e in controtendenza quelle del Nord Ovest, le cui attività mostrano una flessione del -7,8%. L’Ebitda medio di settore, invece, cala dal 10,6% del 2021 all’8,7% del 2022.

Analizzando la classifica delle top 30, emergono una serie di elementi interessanti. Il primo è la presenza di “campioni” nella maggior parte delle Regioni italiane: sono ben 12 quelle rappresentate in classifica, con il primato assoluto condiviso da ben quattro Regioni: Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia, ognuna con ben cinque aziende in classifica.

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